In una nota il sindacato dei giornalisti ricorda che Akacha la scorsa settimana era stata ascoltata dagli inquirenti, dopo la presentazione di una denuncia contro di lei da parte del ministero dell'Interno, sullo sfondo di messaggi pubblicati sul suo account Facebook, in cui criticava la direzione del dipartimento.
L'11 aprile scorso Akacha aveva affermato su Facebook che il ministro dell'Interno Taoufik Charfeddine avrebbe inviato agenti per attaccarla e minacciarla di stupro. (ANSA).