Installando i loro cavalletti qua e là, armati dei loro pennelli, quasi 70 artisti provenienti da entrambe le sponde del Mare Nostrum si sono incontrati per condividere momenti di creazione, risate e buon umore attorno ai loro diversi materiali.
La giuria ha assegnato il Gran Premio per l'Arte all'artista italiano Girolamo Palmizi per la sua scultura "La Piccola Sicilia" donata in omaggio alla Tunisia. "Un progetto nato dalla volontà di volere sancire, confermare mediante un segno nel territorio non soltanto l'esistenza di una piccola comunità siciliana in terra di Tunisia (a La Goulette), ma anche e soprattutto la perfetta "integrazione" possibile, o meglio, la convivenza pacifica e serena tra le diverse etnie nel rispetto reciproco delle loro tradizioni, religioni e culture", ha dichiarato Palmizi.
Il Premio Internazionale d'Artista assegnato è andato a Jamel Chaouki Mahdaoui (Tunisia), Luigi Maria De Rubeis (Italia), Hamadi Ben Neya (Tunisia) e Lena Gabsena (Georgia).
Due menzioni d'onore internazionali sono state assegnate rispettivamente a Mohamed Khalil Cherif, per il suo sostegno incondizionato all'azione culturale di Sidi Bou Said, per il suo costante incoraggiamento ad artisti e creatori di ogni ceto sociale e ad Ahmed Jalel Bennani, per il suo prezioso contributo al successo del festival. (ANSAmed)