In base alla nuova legge elettorale, che di fatto taglia fuori i partiti politici in un sistema che privilegia invece la rappresentanza diretta, i deputati dell'Assemblea dei Rappresentanti del Popolo passano da 217 a 161. Saranno eletti in 151 collegi uninominali in Tunisia (sulla base di un seggio per delegazione, con il raggruppamento di alcune delegazioni) e 10 all'estero, con un sistema di scrutinio uninominale a uno o due turni. Vincerà il candidato che ottiene la maggioranza assoluta al primo o secondo turno e l'elettore potrà esprimere solo una preferenza. La votazione si svolgerà sabato 17 dicembre in Tunisia e dal 15 al 17 dicembre all'estero. Non potranno candidarsi membri del governo, governatori, titolari di cariche diplomatiche e consolari, militari e di sicurezza, imam e presidenti di associazioni sportive, se non dopo un anno dalla fine del loro mandato. I candidati, che dovranno essere esclusivamente di nazionalità tunisina e residenti nel collegio in cui si presentano, dovranno presentare il loro casellario giudiziale, un nulla osta fiscale e comunale, una sintesi del programma elettorale e un elenco di 400 firme legalizzate a loro sostegno, che rispetti principio della parità di genere e contenga una percentuale di un quarto dei firmatari al di sotto dei 35 anni. Novità assoluta, la possibilità da parte degli elettori di un collegio di revocare il mandato ad un deputato, una volta eletto, in caso di violazione dei suoi obblighi di onorabilità o di adempimento del suo ufficio. (ANSAmed).
Tunisia: Saied pubblica decreto legge su norme elezioni
Partiti fuori dai giochi. Deputati passano da 217 a 161
In base alla nuova legge elettorale, che di fatto taglia fuori i partiti politici in un sistema che privilegia invece la rappresentanza diretta, i deputati dell'Assemblea dei Rappresentanti del Popolo passano da 217 a 161. Saranno eletti in 151 collegi uninominali in Tunisia (sulla base di un seggio per delegazione, con il raggruppamento di alcune delegazioni) e 10 all'estero, con un sistema di scrutinio uninominale a uno o due turni. Vincerà il candidato che ottiene la maggioranza assoluta al primo o secondo turno e l'elettore potrà esprimere solo una preferenza. La votazione si svolgerà sabato 17 dicembre in Tunisia e dal 15 al 17 dicembre all'estero. Non potranno candidarsi membri del governo, governatori, titolari di cariche diplomatiche e consolari, militari e di sicurezza, imam e presidenti di associazioni sportive, se non dopo un anno dalla fine del loro mandato. I candidati, che dovranno essere esclusivamente di nazionalità tunisina e residenti nel collegio in cui si presentano, dovranno presentare il loro casellario giudiziale, un nulla osta fiscale e comunale, una sintesi del programma elettorale e un elenco di 400 firme legalizzate a loro sostegno, che rispetti principio della parità di genere e contenga una percentuale di un quarto dei firmatari al di sotto dei 35 anni. Novità assoluta, la possibilità da parte degli elettori di un collegio di revocare il mandato ad un deputato, una volta eletto, in caso di violazione dei suoi obblighi di onorabilità o di adempimento del suo ufficio. (ANSAmed).