"Questi cittadini rimpatriati saranno messi in quarantena per un periodo di 14 giorni a Istanbul e Kocaeli" (nel nord-ovest della Turchia). Lo ha annunciato il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, spiegando che i rimpatri saranno effettuati con 34 voli della Turkish Airlines.
Ankara aveva avvisato i suoi cittadini all'estero che eventuali rimpatri sarebbero stati effettuati entro oggi, dopo aver bloccato i collegamenti aerei con una ventina di Paesi per contrastare la diffusione del coronavirus. La Turchia ha confermato finora 47 casi, mentre non si sono registrano vittime.
Il governo di Recep Tayyip Erdogan ha imposto nelle ultime ore numerose restrizioni alla libera circolazione e all'apertura dei locali pubblici, oltre a chiudere scuole e università e vietare le preghiere collettive nelle moschee. Nuove iniziative potrebbero essere prese dopo una riunione dell'esecutivo prevista domani. Non si esclude la reintroduzione dello stato d'emergenza, già in vigore per due anni dopo il fallito golpe del luglio 2016.(ANSAmed).