"Le nostre donne dovrebbero per prime reagire con fermezza contro chiunque in questo Paese pronunci una frase che inizi con la Convenzione di Istanbul", aveva affermato lunedì Erdogan durante un discorso alla nazione. Dopo la decisione del presidente, in marzo, di ritirare la Turchia dal trattato, le associazioni femministe per mesi hanno protestato difendendo la Convenzione di Istanbul che sarà al centro anche delle manifestazioni in programma a Istanbul e in altre città turche il 25 novembre in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Secondo i dati dell'ultimo rapporto sui femminicidi di Bianet, dall'inizio dell'anno almeno 256 donne sono state uccise in Turchia nella maggior parte dei casi da mariti, fidanzati o parenti; 22 femminicidi sono stati registrati nel solo mese di ottobre.(ANSAmed).