ISTANBUL - La guardia costiera turca ha messo in salvo nella notte 73 migranti che tentavano di raggiungere dalla costa della Turchia sul mare Egeo le vicine isole greche. Lo fa sapere l'agenzia Anadolu secondo cui, in seguito a segnalazioni rispetto a imbarcazioni cariche di migranti che avevano difficoltà a navigare, 20 persone sono state messe in salvo a Bodrum e altre 25 a Marmaris.
A Balikesir, secondo un comunicato della guardia costiera turca, 28 migranti sono stati messi in salvo dopo un presunto respingimento da parte della marina greca. Ankara denuncia regolarmente comportamenti di questo tipo da parte della guardia costiera di Atene nel mare Egeo, accuse sempre smentite dalla autorità greche. Recentemente il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha menzionato la questione in un discorso agli ambasciatore dei Paesi dell'Unione Europea (Ue) in Turchia chiedendo maggiore sostegno da parte di Bruxelles per l'assistenza ai migranti e l'aggiornamento di un'intesa trovata con l'Unione nel 2016. In base all'accordo, l'Ue finanzia la Turchia per la gestione dei rifugiati in territorio turco in cambio di un impegno da parte di Ankara per fermare i migranti che tentano di raggiungere illegalmente l'Europa.
Secondo i dati delle autorità turche, oltre 5 milioni di rifugiati si trovano in Turchia, tra questi più di 3 milioni e 700mila sono siriani mentre 500mila provengono dall'Afghanistan.
