"Circa 500mila siriani sono tornati nelle aree sicure create dalla Turchia con operazioni oltre confine a partire dal 2016", ha aggiunto il presidente turco facendo riferimento all'azione militare di Ankara, in funzione anti Isis e anche contro forze curde, con cui è stato preso il controllo di gran parte della nord della Siria da parte turca.
A partire dall'inizio del conflitto in Siria, nel 2011, Ankara ha tenuto aperti i propri confini ai profughi e attualmente circa 3 milioni e 700mila siriani vivono in Turchia.
Negli ultimi anni, gran parte della popolazione turca ha mostrato frustrazione nei confronti dei siriani e ci sono stati numerosi attacchi a quartieri abitati da profughi in varie città turche. In base a un accordo del 2016, la Turchia riceve fondi dall'Unione europea in cambio dell'impegno di Ankara a tenere chiuse le frontiere a coloro che tentano di migrare illegalmente verso l'Europa.(ANSAmed).