ISTANBUL - L'inflazione a Istanbul ha toccato il 99,11% su base annua in luglio mentre l'aumento dei prezzi rispetto al mese precedente è stato del 4,09%. Lo rendono noto i dati della camera di Commercio della città sul Bosforo, come riporta Bbc, secondo cui l'aumento dei prezzi registrato ha raggiunto i livelli più alti mai toccati dal febbraio del 1998.
Secondo Bloomberg HaberTurk, gli aumenti di prezzo maggiori rispetto al mese precedente sono stati toccati nel settore dei prodotti per l'igiene personale (+17,31%), arredamento per la casa (+7,70) e alimentari (+4,83) mentre sono calati del 4,55% i costi dei trasporti. A livello nazionale, in giugno l'inflazione in Turchia aveva toccato il 78,62% su base annua, segnando i livelli più alti mai raggiunti negli ultimi 24 anni, e il 4,95% rispetto al mese precedente secondo i dati dell'Istituto di Statistica nazionale Tuik che dopodomani ha in programma di pubblicare il rapporto sull'inflazione relativo al mese di luglio. A partire dallo scorso autunno, è stato registrato in Turchia un diffuso, e costante, aumento dei prezzi parallelamente alla svalutazione della lira turca che lo scorso anno ha perso quasi la metà del proprio valore rispetto al dollaro. La valuta nazionale si è indebolita soprattutto tra settembre e dicembre quando la Banca centrale turca ha tagliato regolarmente il proprio tasso di interesse di riferimento, portandolo in pochi mesi dal 19% al 14%, in linea con la visione economica del presidente Recep Tayyip Erdogan. Da gennaio, l'Istituto mantiene i tassi invariati e la lira turca ha smesso di perdere valore in modo consistente.