Secondo le fonti interne citate dal quotidiano greco Kathimerini, la lettera inviata da Ankara "non fa altro che riproporre ad nauseam le rivendicazioni unilaterali di lunga data, infondate e illegali della Turchia". Il ministro degli Esteri greco Nikos Dendias ha inviato una lettera ai rappresentanti dell'Unione europea, della Nato e dell'Onu.
Secondo quanto riportato da Kathimerini, nella lettera il ministro chiede la netta condanna internazionale dell'atteggiamento provocatorio della Turchia. "Se sottovalutiamo la gravità del problema, rischiamo di assistere ancora una volta a una situazione simile a quella che si sta verificando in un'altra parte del nostro continente", ha sostenuto il ministro Dendias. "L'atteggiamento della Turchia è un fattore destabilizzante per l'unità e la coesione della Nato", si legge nella lettera dove il ministro afferma: le dichiarazioni di Erdogan "portano a una polarizzazione ancora maggiore e riempiono il popolo turco di odio, ostilità e disprezzo nei confronti dei vicini greci, allontanando ulteriormente la prospettiva di un riavvicinamento".(ANSAmed).