"Appoggiamo gli sforzi continui di Hans Grundberg in favore del mantenimento della tregua", prosegue il Quai d'Orsay, deplorando che il Paese debba "far fronte ad una crisi umanitaria particolarmente grave". Soddisfazione viene anche espressa per "gli sforzi del governo yemenita di migliorare le condizioni di vita della popolazione". Quindi l'appello agli "Huthi affinché mantengano gli impegni assunti nel quadro della tregua quattro mesi fa, in particolare, la riapertura delle strade della città di Taez". "La proroga della tregua - prosegue Parigi - è una tappa importante, che va messa al servizio di un impegno collettivo verso la pace. Speriamo quindi che le parti colgano questa occasione per avere approfondite discussioni sotto l'egida delle Nazioni Unite in vista di un accordo politico, unico modo di porre fine al conflitto", si conclude nella nota. (ANSAmed).
Yemen: Francia, bene tregua, ora impegno collettivo per pace
Appello agli "Huthi affinché mantengano gli impegni assunti"
"Appoggiamo gli sforzi continui di Hans Grundberg in favore del mantenimento della tregua", prosegue il Quai d'Orsay, deplorando che il Paese debba "far fronte ad una crisi umanitaria particolarmente grave". Soddisfazione viene anche espressa per "gli sforzi del governo yemenita di migliorare le condizioni di vita della popolazione". Quindi l'appello agli "Huthi affinché mantengano gli impegni assunti nel quadro della tregua quattro mesi fa, in particolare, la riapertura delle strade della città di Taez". "La proroga della tregua - prosegue Parigi - è una tappa importante, che va messa al servizio di un impegno collettivo verso la pace. Speriamo quindi che le parti colgano questa occasione per avere approfondite discussioni sotto l'egida delle Nazioni Unite in vista di un accordo politico, unico modo di porre fine al conflitto", si conclude nella nota. (ANSAmed).