Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A Rende cittadinanza onoraria a figlia "Che" Guevara

A Rende cittadinanza onoraria a figlia "Che" Guevara

Aleida: ricevo questa onorificenza a nome dei medici cubani

RENDE (COSENZA), 19 giugno 2021, 18:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'amore si ripaga solo facendolo tornare indietro". Con queste parole Aleida Guevara, figlia di Ernesto Che Guevara, ha salutato, nella sala consiliare di Rende, il conferimento della cittadinanza onoraria da parte dell'amministrazione comunale.
    "Il nostro popolo - ha aggiunto la figlia del Che - ha il privilegio di far sì che ogni giorno si ci impegni nell'aiutare il prossimo, chi ha più bisogno. La solidarietà ritorna come l'amore. Oggi ricevo questa onorificenza a nome di tutti i medici cubani che ancora oggi fanno di quei valori di onestà, solidarietà e rispetto perseguiti da mio padre la propria bandiera esportandoli in tutto il mondo".
    "Il nostro - ha detto il sindaco della città, Marcello Manna - vuole essere un segno di riconoscimento e di ringraziamento ai sanitari cubani, ma anche e soprattutto un gesto di fratellanza che vada ad eliminare barriere e confini tra popoli e nazioni sotto la bandiera della salute come bene comune. Un riconoscimento simbolico a chi ha manifestato vicinanza alla nostra nazione durante la pandemia. Non passi sotto silenzio che non ci debbono essere confini quando si tratta di salvare vite umane: decliniamo con i valori della solidarietà la tutela dei diritti civili".
    "Il terzo millennio - ha aggiunto Manna - è il tempo della salvaguardia dei diritti umani: il Covid ha fatto divenire il Mediterraneo un cimitero a cielo aperto. Tanti i popoli in fuga dai propri paesi martoriati da guerra e povertà. Le istituzioni devono essere presenti e fronteggiare le emergenze, oltre le razze e le bandiere ma nella tutela dei valori universali dell'uguaglianza e della democrazia".
    Almeida Guevara, che è medico, insieme a sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza ha poi visitato il nuovo hub vaccinale nazionale che il ministero della Salute ha allestito nel palazzetto dello sport.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza