Il generale Pietro Salsano,
comandante della Legione Carabinieri Calabria è stato in visita
ai Cacciatori ed ai Cinofili dello Squadrone Eliportato di Vibo
Valentia. Nel corso della visita ha premiato i militari
protagonisti della cattura di un latitante mafioso. In
particolare, gli encomi sono stati consegnati al Comandante e ai
carabinieri del Nucleo investigativo, a quelli della Sezione
operativa della Compagnia di Serra San Bruno e al Comandante
dello Squadrone Eliportato ed ai suoi Cacciatori.
"Un lavoro di squadra di grande spessore e valore sinergico -
ha sottolineato Salsano - tra Squadrone Eliportato e Carabinieri
del Provinciale di Vibo Valentia, uniti dalla stessa causa: la
lotta alla criminalità organizzata". Il Comandante della
Legione, oltre ad evidenziare quelle che sono le attività di
polizia giudiziaria, ha messo in risalto anche le attività
svolte distintamente: "siete in grado di svolgere un lavoro
autonomo assolutamente importante ed insostituibile in favore
della collettività e sono sicuro che, insieme, faremo sempre di
più e meglio".
Al termine della cerimonia, il vice comandante della Legione,
col Francesco Iacono, ha presentato al generale Salsano, il
maresciallo Gaudioso, del Comando provinciale di Reggio
Calabria, e l'appuntato Poli Cappelli, dei Cacciatori, che hanno
consegnato al Generale la Coppa di Primo Team classificatosi
come Legione Carabinieri Calabria a livello nazionale nella gara
"combinata pistola-carabina" disputatasi a Roma il mese scorso,
alla Scuola Carabinieri di Perfezionamento al Tiro in occasione
del 50mo anniversario dalla sua fondazione.
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