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Liquido sigarette elettroniche in opificio abusivo,sequestro

Liquido sigarette elettroniche in opificio abusivo,sequestro

Blitz della Gdf ad Aversa:gestore percepiva reddito cittadinanza

CASERTA, 05 marzo 2021, 11:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Guardia di Finanza ha sequestrato ad Aversa (Caserta) una fabbrica completamente abusiva che realizzava quotidianamente centinaia di litri di liquidi per sigarette elettroniche. Il gestore, un 40enne napoletano, è stato denunciato alla Procura di Napoli Nord, e si è scoperto che percepiva anche il reddito di cittadinanza. I prodotti da "svapo", risultati privi di controllo idoneo a tracciarne la provenienza e delle necessarie autorizzazioni doganali, venivano confezionati in flaconi e venduti on line ad una vasta platea di consumatori. I Baschi Verdi della Compagnia Pronto Impiego di Aversa hanno trovato nell'opificio oltre 700 chilogrammi di liquidi da inalazione soggetti ad imposta di consumo, nonché di oltre 3.000 confezioni di additivi impiegati per la miscelazione dei medesimi; venduti sul mercato, avrebbero fatto guadagnare circa 300mila euro. Per la realizzazione dei pericolosi mix "fai da te", il responsabile della fabbrica aveva a disposizione una serie di attrezzature idonee per la stampa delle etichette, il confezionamento e la spedizione dei prodotti finiti ai clienti reperiti in rete. I Finanzieri hanno quindi inviato al Laboratorio chimico di Analisi dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Napoli alcuni campioni dei flaconi rinvenuti, al fine di determinarne la composizione chimica e verificare la presenza di materie nocive per la salute dei consumatori; hanno inoltre provveduto a chiedere l'oscuramento del sito internet utilizzato dal responsabile per commercializzare i prodotti, essendolo stesso risultato privo delle necessarie autorizzazioni ed applicazione delle rigorose norme che vietano la commercializzazione dei liquidi da inalazione on line.
   

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