E'' il local, il "made in
Campania", a conquistare le pizzerie del mondo. Lo affermano gli
organizzatori di i"TuttoPizza" in coreo alla MOstra d' Oltremare
di Napoli - "I buyers esteri hanno puntato sulla filiera
agroalimentare espressione di alta qualità territoriale".
"Il dato più interessante che emerge è la ricerca di prodotti
unici e locali. I pizzaiuoli - dice Sergio Miccù, presidente
dell'APN - non inseguono più il risparmio ma, al contrario,
puntano a innalzare il livello delle materie prime e sono
attenti alla ricerca".
Per Raffaele Bisglietto, direttore di 'TuttoPizza ' sii punta
sulla napoletanità ma anche sulla ricerca, sull'innovazione di
prodotto, sui nuovi abbinamenti, sull'abbigliamento da lavoro,
sul look, sulle attrezzature e sull'arredo. Nulla più è lasciato
all'improvvisazione e la pizza diventa un vero e proprio piatto"
Hanno scelto la napoletanità anche i finlandesi che hanno
sottoscritto contratti per l'importazione di conserve realizzate
con particolarissime cultivar del territorio campano.
Trionfano sempre il pomodoro San Marzano, i latticini tipici e
realizzati ad hoc per la pizza stg, le farine con grani
italiani.
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