Domenica 18 settembre a Montella
si è tenuta la seconda edizione di "Ruote nella Storia", il
raduno nazionale dedicato ai cultori ed ai possessori di auto
d'epoca, promosso da ACI, ACI Storico ed Automobile Club
Avellino per valorizzare e sostenere il patrimonio di storia,
arte e cultura dei territori di eccellenza.
"Abbiamo sempre ritenuto che il motorismo si potesse coniugare
perfettamente con le bellezze di cui è ricco il nostro Paese,
bellezze naturali ma, soprattutto, grandi testimonianze del
passato", afferma il Presidente dell'Automobile Club d'Italia
Angelo Sticchi Damiani. "Promuovere il territorio attraverso le
giornate trascorse rimettendo in moto le meravigliose automobili
- aggiunge - rappresenta la chiave del successo e dei consensi
sempre crescenti che riscuote Ruote nella Storia in tutta
Italia".
Ruote nella Storia rappresenta "una straordinaria occasione di
scoprire i territori e le città, consentendo ai partecipanti e
agli appassionati di godere le bellezze del nostro Bel Paese a
bordo delle proprie auto, quasi sempre custodite in garage e
con poche occasioni di uscita", sottolinea il Presidente
dell'Automobile Club Avellino, Stefano Lombardi.
La manifestazione, che ha registrato la partecipazione di oltre
60 auto di particolare interesse storico sportivo, prevedeva il
raduno in Piazza Bartoli, nel Comune di Montella, per poi
percorrere un itinerario che ha avuto come destinazione il
Santuario del Santissimo Salvatore ed il Convento di San
Francesco a Folloni. L'evento si è concluso con un pranzo
durante il quale è avvenuta la premiazione delle vetture più
rappresentative per eleganza e storicità, valutate da tutti i
partecipanti.
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