Brucia un wc pubblico in Piazza
Cavour a Napoli, denuncia in una nota Europa Verde e aggiunge:
"Era in condizioni igieniche raccapriccianti ed emanava un tanfo
insopportabile. Lo avevamo segnalato da anni anche come
ricettacolo di rifiuti e luogo in cui ci si prostituiva e
drogava. La situazione dei bagni pubblici a Napoli è
sconvolgente".
"Da anni - si sottolinea - Europa Verde porta avanti una
battaglia problema dei wc pubblici a Napoli. Praticamente tutti
chiusi e alcuni in condizioni igienico sanitarie indegne. In
particolare quelli di Piazza Cavuor erano stati ripetutamente
segnalati. A denunciarlo erano stati dei cittadini che si erano
rivolti al consigliere regionale di Europa Verde Francesco
Emilio Borrelli che era andato più volte sul luogo segnalando le
condizioni di fatiscenza, sporcizia, di scarsissima igiene di
questi bagni pubblici. Uno di questi oggi è stato bruciato. La
situazione bagni pubblici a Napoli è alquanto delicata, ce ne
sono davvero pochi e la maggior parte di essi si trovano in
pessime condizioni diventando di fatto del tutto inutilizzabili
e quindi cittadini e visitatori devono ripiegare sui bagni di
bar e caffetterie. In una città che si rispetti , ancor di più
se turistica, quello dei servizi igienici pubblici deve essere
garantito a tutti e deve essere di primissimo livello e quindi
le condizioni igienico-sanitarie dei luoghi pubblici devono
essere più che impeccabili".
"Siamo ben lontani da questa realtà. C'è un assoluto bisogno
di creare nuovi bagni pubblici e di ripristinare uno stato
dignitoso di decoro ed igienico delle strutture già esistenti.
Abbiamo, attraverso diverse note, informato il Comune della
situazione dei servizi igienici pubblici di Piazza Cavour
chiedendo se siano previsti degli interventi e quali siano i
tempi senza mai ricevere alcuna risposta" le parole del
consigliere Borrelli e di Enzo Vasquez di Europa Verde.
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