Il presidente del Consiglio
regionale della Campania, Gennaro Oliviero, alla presenza della
vice presidente, Loredana Raia, del presidente della V
commissione consiliare permanente Sanità, Vincenzo Alaia e della
presidente della VI commissione consiliare permanente Politiche
Sociali, Bruna Fiola, ha incontrato una delegazione dei
sottoscrittori la petizione per il ripristino delle cure per
malati oncologici e cronici rappresentati da Manuela Dell'Unto e
Teresa Tartaglione
"Il Consiglio regionale non abbandonerà questi malati e
garantisco il massimo impegno - ha dichiarato Oliviero - le loro
istanze sono condivisibili e già sono state raccolte nella
mozione n. 143/4 XI Legislatura dello scorso 12 aprile, votata
all'unanimità dal Consiglio regionale nella seduta del 3 maggio
scorso"
I sottoscrittori della petizione hanno evidenziato come a
seguito della delibera della giunta regionale n. 599 del
28.12.2021, che ha fissato per il 2022 i volumi massimi di
prestazioni e i correlati limiti di spesa alle strutture
sanitarie private accreditate per l'assistenza specialistica
ambulatoriale, "sono insorti seri pregiudizi per la salute dei
cittadini ed in particolare di quelli in terapia. L'incapienza
dei tetti di spesa fissati ed il precoce esaurimento dei budget,
comporta che, chi ha difficolta economiche ed è impegnato nella
quotidiana sfida con la malattia, è costretto a caricarsi gli
aggiuntivi oneri economici o a rinunciare a screening e cure".
Alaia e Fiola, preso atto di quanto esposto, hanno disposto
"l'attivazione di una commissione congiunta ed un'audizione
delle parti".
Al presidente Oliviero è stata consegnata la petizione e le
oltre 80 mila firme raccolte, in poche settimane e in tutta la
regione, "a conferma della rilevanza della problematica e delle
emergenze sociali e sanitarie nate con il provvedimento di
bilancio".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA