(ANSA) - NAPOLI, 18 GEN - Presentato dal direttore
dell'ASLNa1 Ciro Verdoliva in Commissione Urbanistica,
presieduta da Massimo Pepe, il progetto definitivo dei lavori di
riqualificazione, restauro e rifunzionalizzazione del complesso
monumentale Incurabili, la cui progettazione, iniziata nel 2019,
è in fase avanzata.
Per la vicesindaca e assessora all'urbanistica Laura Lieto si
tratta di uno degli interventi di rigenerazione più importanti e
innovativi che si stanno realizzando nella città e che riguarda
una delle più importanti architetture rinascimentali di Napoli.
L'innovazione consiste nel tenere insieme tre temi, ha spiegato
Lieto: la cura, con il rilancio delle attività socio-sanitaria e
assistenziali, la valorizzazione del complesso monumentale, e il
mantenimento delle residenze, con il recupero di una quota degli
appartamenti storici. Ha infine espresso apprezzamento per il
grande sforzo dell'ASLNa1 e la Regione Campania. La
presentazione di oggi consente al consiglio di avere
informazioni dettagliate su operazione molto significativa per
la rigenerazione di Capo Napoli, una parte importantissima del
centro storico.
L'intervento di riqualificazione, restauro e
rifunzionalizzazione del complesso di Santa Maria del Popolo
degli Incurabili si pone un duplice obiettivo: una nuova
struttura socio-sanitaria a valenza territoriale e un'ampia
struttura museale e culturale oltre che il recupero delle unità
abitative storiche, ha spiegato Verdoliva. Se il primo obiettivo
asseconda l'originaria e secolare destinazione a nosocomio
pubblico attraverso la realizzazione di una struttura socio -
sanitaria con la vocazione di integrare l'ospedale con il
territorio, ha continuato Verdoliva, il secondo obiettivo
riprende una naturale vocazione dell'Ospedale degli Incurabili
che di fatto è già un museo di per se stesso con il lancio
dell'area museale degli Incurabili.
La volontà è stata quella di preservare la naturale vocazione
dell'edificio conservandone la destinazione sanitaria e
rispettandone la storia, ha detto il direttore dell'AslNa1. Nel
XVI secolo l'Ospedale Incurabili accoglieva tutte quelle persone
che non avevano la possibilità di ricevere cure adeguate per
mancanza di mezzi e possibilità. A distanza di cinque secoli il
Presidio Incurabili recupera la sua vocazione, ma con una chiave
di lettura attuale accoglierà quei pazienti che, per mancanza di
strutture alternative, sono oggi assistiti in strutture poco
adeguate. L'importo complessivo dell'intervento sarà di €
104.051.222,00 con fondi regionali, Por FESR e per una piccola
parte anche con fondi Pnrr. Il termine dei lavori, secondo le
previsioni dovrebbe essere fra 5 anni.
Acquisito il parere della Soprintendenza, il consiglio comunale
avrà il compito di pronunciarsi per autorizzare i 15 interventi
in variante al Piano Regolatore Generale.
Per il presidente Massimo Pepe si tratta di un progetto di
grande importanza anche per la posizione del complesso
all'interno della più complessiva riqualificazione del centro
storico. Tre aspetti in particolare appaiano di particolare
rilevanza: riqualificazione urbana, rafforzamento dei presidi
socio-sanitari sul territorio, rigenerazione residenziale con il
ripristino degli alloggi per le famiglie residenti all'interno
degli incurabili che erano state sloggiate, ha detto Pepe. Ha
inoltre espresso soddisfazione per l'andamento della seduta di
commissione che ha condiviso unanimemente la bontà del progetto
presentato da Verdoliva. (ANSA).