Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

G20 Ambiente: Fao, basta sussidi agricoli dannosi al clima

Direttore Qu, bisogna investire in ricerca e sviluppo

Redazione ANSA ROMA
(ANSA) - ROMA, 22 LUG - "Occorre ridestinare i sussidi agricoli che hanno effetti nocivi sul clima e la biodiversità.

Dobbiamo investire in ricerca e sviluppo nel lungo termine per creare le innovazioni e le tecnologie necessarie a produrre di più generando meno emissioni e senza eccedere i limiti ambientali". Lo ha detto il Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, intervenendo oggi al G20 Ambiente di Napoli.

"Oggi l'umanità deve fare i conti con la triplice crisi planetaria della perdita di biodiversità, del clima e dell'impatto della pandemia -, ha proseguito Qu -. Per avere un'alimentazione sana, c'è bisogno di un ambiente sano". Il direttore della Fao ha ricordato "la sfida globale di dover far fronte a una crescente domanda di cibo e di altri prodotti agricoli riducendo al tempo stesso le emissioni di gas a effetto serra e conservando la biodiversità, gestendo in maniera sostenibile le risorse naturali, compresa l'acqua, e proteggendo e ripristinando gli ecosistemi".

I problemi legati alle risorse idriche secondo Qu potrebbero essere risolti con l'innovazione digitale, con meccanismi di governance più efficienti e con nuovi investimenti. Il direttore della Fao ha anche sottolineato la necessità di moltiplicare gli approcci più favorevoli alla biodiversità, potenziando gli investimenti in azioni correlate. "Gli attuali livelli di investimento sono del tutto inadeguati - ha ammonito -.

Tuttavia, se riuscissimo a finanziare interamente l'obiettivo di ripristinare il suolo degradato, entro il 2030 potremmo riuscire ad arrestare la deforestazione". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA