Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ghiacciai si ritirano, il clima cambia profilo delle Alpi

In un anno -83,5 metri Saldura Meridionale, -48 metri dei Forni

Redazione ANSA ROMA

I ghiacciai sulle Alpi italiane mostrano "un marcato regresso dei settori frontali" a causa dei cambiamenti climatici: dal 2019 al 2020 sul settore orientale il massimo ritiro, pari a 83,5 metri, si è registrato nel Ghiacciaio di Saldura Meridionale, mentre sul settore centrale la fronte del Ghiacciaio dei Forni è arretrata di oltre 48 metri.

Stessa sorte sta toccando anche al Glacionevato del Calderone, sul Gran Sasso, in Abruzzo. E' quanto emerge dalla seconda edizione della Carovana dei ghiacciai, la campagna realizzata da Legambiente con il supporto del Comitato Glaciologico Italiano (Cgi).

Nel report l'associazione ambientalista fa il punto, attraverso una serie di schede e grafici, sui tredici ghiacciai alpini italiani, incluso il glacionevato appenninico del Calderone, dopo la campagna realizzata dal 23 agosto al 13 settembre 2021. Le osservazioni delle tappe della Carovana sono state confrontate con i dati complessivi della campagna glaciologica 2019-2020 svolta dagli operatori del Comitato glaciologico italiano.

Il quadro "nel complesso preoccupante", secondo Legambiente indica "l'urgenza di intervenire definendo al più presto approfonditi piani di gestione e di adattamento al clima su scala regionale e locale - spiega Giorgio Zampetti, direttore generale della ong - e approfondendo le ricerche sulle variazioni dei ghiacciai e del permafrost e le conseguenze economiche della crisi climatica". La Strategia nazionale delle aree interne, "anche attraverso i fondi europei in arrivo, potrebbe costituire un'occasione imperdibile per costruire soluzioni comuni a problemi ricorrenti, favorendo al contempo paradigmi condivisi" spiega Vanda Bonardo, responsabile Alpi Legambiente.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA