Quotidiano Energia - Hanno superato quota 1.000 i membri della European Clean Hydrogen Alliance (Ech2A), l’iniziativa lanciata lo scorso luglio dalla Commissione Ue per raccogliere gli attori di tutta la filiera dell’idrogeno.
Nell’ultima lista dei membri della Ech2A pubblicata dalla Commissione - aggiornata al 15 aprile e disponibile in allegato - figurano in particolare 10 nuovi soggetti italiani, che si aggiungono ai 55 che già figuravano nella precedente portando quindi il totale a 65.
Spicca il forte coinvolgimento delle aziende, mentre quello delle istituzioni della Penisola resta limitato alle Autorità di Sistema Portuale di Livorno e Civitavecchia. Mancano del tutto tra i membri italiani dell’Alleanza anche le istituzioni finanziarie (nel complesso una ventina).
Sul fronte dei centri di ricerca è da segnalare invece l’arrivo della Fondazione Bruno Kessler, mentre tra le associazioni la stessa Unem ha annunciato ieri il suo ingresso.
Le nuove aziende che hanno aderito all’Alleanza sono invece Alma Cis, Giornano Controls, Gnutti Carlo, Igi Poseidon, Nextchem – Maire Tecnimont, Pietro Fiorentini, Riello e Siderforgerossi Group.