Quotidiano Energia - Quello della CO2 “è un mercato e dobbiamo stare molto, molto attenti a non intervenire perché questo creerebbe un prezzo non di mercato e minerebbe drasticamente la credibilità del sistema emission trading”. E’ l’avvertimento del vice-presidente della Commissione Ue responsabile del Green deal, Frans Timmermans, dopo che venerdì il prezzo spot della CO2 ha oltrepassato la soglia dei 50 euro per tonnellata sulla piattaforma Eex.
Già nei primi giorni del mese tale soglia psicologica era stata superata sulla piattaforma Ice, spingendo il Governo spagnolo a lanciare un allarme sugli effetti del “caro carbonio” sui prezzi dell’elettricità per i consumatori e quello polacco a chiedere un intervento a Bruxelles.
Adesso i 50 € sono stati superati anche sul mercato spot di Eex, su cui vengono trattate le Eua dell’Ets Ue.
Intervenendo venerdì a un evento online dell’European University Institute di Firenze, Timmermans ha chiarito che l’esecutivo comunitario non ha alcuna intenzione di intervenire sui meccanismi di mercato, ma che anzi “se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi di decarbonizzazione il prezzo deve essere di gran lunga più alto di quanto non sia anche a 50 €”. Questa, però, “è una decisione che spetta al mercato”, ha aggiunto il responsabile del Green deal.