Un'occasione da non lasciarsi
scappare: i ragazzi accolgono con entusiasmo la proposta di
somministrare il vaccino anti-Covid a chi tra poche settimane
dovrà affrontare gli esami di maturità. Secondo un sondaggio
effettuato dal portale Skuola.net su un campione di 1.600
maturandi, oltre 6 studenti su 10 correrebbero a vaccinarsi e un
ulteriore 17% sarebbe fortemente tentato. A conti fatti, dunque,
l'80% dei diplomandi si mostra favorevole alla vaccinazione
anticipata. Con i restanti che si dividono a metà tra
assolutamente contrari al vaccino e favorevoli ma non ora. A
questo punto la palla passa alle Regioni: alcune - come Lazio e
Sicilia - hanno già ufficializzato gli open day riservati ai
maturandi, altre decideranno in questi giorni.
I ragazzi desiderano una Maturità in piena sicurezza, lo si
capisce anche dal diffuso apprezzamento dell'altra idea avanzata
di recente per ridurre al minimo i rischi di contagio durante
l'esame: sottoporre studenti, docenti ed eventuali
accompagnatori a tampone o test salivare prima della prova. Qui
il consenso è praticamente totale: d'accordo più di 9 su 10. Con
un solo distinguo: il 57% la ritiene una mossa giusta a
prescindere, il 36% vorrebbe che i test siano gratuiti. In ogni
caso, appena il 7% si opporrebbe a questo ulteriore passaggio
preliminare.
Anche di fronte allo screening di massa, poi, tantissimi non
cambierebbero di una virgola il protocollo sanitario che
disciplina l'esame: 2 su 3 manterrebbero l'obbligo di indossare
la mascherina durante l'orale, quasi 8 su 10 lascerebbero
invariato il distanziamento tra i presenti, 1 su 2 non farebbe
deroghe neanche sull'ingresso e l'uscita scaglionati il giorno
della prova. Tuttavia, in caso di certezza di una platea
Covid-free, 2 su 3 aprirebbero a una modifica: aumentare il
numero di accompagnatori (al momento è possibile portarne uno
solo).
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