Inizieranno già il 9 giugno ovvero il
giorno dopo la fine delle lezioni, i primi esami di terza media
a Roma e nel Lazio. Questo anche grazie al fatto che il
ministero dell'Istruzione ha dato la possibilità di svolgere gli
scrutini qualche giorno prima rispetto al passato, ovvero entro
la fine delle lezioni, non iniziandoli però prima del 1 giugno.
"Con l'autonomia scolastica ogni scuola può decidere la data di
inizio degli esami di terza media - spiega Manuela Manfellotti,
preside dell'Istituto comprensivo Manin all'Esquilino - e noi li
faremo partire proprio dal 9 giugno". I ragazzi avranno a
disposizione 20-30 minuti per il loro esame e verranno
scrupolosamente seguite tutte le disposizioni previste dal
protocollo di sicurezza. "Abbiamo deciso che faremo svolgere gli
esami nell'aula dedicata a Rita Levi Montalcini e che è stata da
poco restaurata, proprio per dare rilevanza a questo importante
appuntamento", spiega la preside.
L'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in
generale si svolgerà in presenza nel periodo compreso tra il
termine delle lezioni e il 30 giugno. Prevede una prova orale a
partire dalla discussione di un elaborato su una tematica che è
stato assegnato a ciascun alunno dal Consiglio di classe e verrà
trasmesso dagli alunni al Consiglio di classe entro il 7 giugno.
L'elaborato consiste in un prodotto originale, coerente con la
tematica assegnata dal Consiglio di classe. Potrà essere
realizzato sotto forma di testo scritto, presentazione
multimediale, filmato, produzione artistica o tecnico-pratica.
Coinvolgerà una o più discipline tra quelle previste dal piano
di studi. I docenti accompagneranno studentesse e studenti,
supportandoli e consigliandoli, nel corso della realizzazione
dei loro elaborati. Sarà un percorso condiviso che consentirà a
ciascuno di esprimere quanto appreso. Nel corso della prova
orale saranno accertati i livelli di padronanza della lingua
italiana, delle competenze logico matematiche, delle competenze
nelle lingue straniere e delle competenze in Educazione Civica.
La valutazione finale sarà espressa con votazione in decimi.
Sarà possibile ottenere la lode.
L'ammissione all'esame sarà deliberata dal Consiglio di
classe. Con riferimento alla necessità di aver frequentato
almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato potranno
essere disposte deroghe da parte del Consiglio stesso, tenuto
conto delle specifiche situazioni dovute all'emergenza
epidemiologica. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei
livelli di apprendimento in una o più discipline, il Consiglio
di classe potrà deliberare, con adeguata motivazione, la non
ammissione all'esame.
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