Ci siamo quasi, al via da domani la
Maturità 2021 e, nonostante la formula semplificata senza
scritti, la maggior parte dei maturandi vive la notte prima
degli esami all'insegna dell'ansia e dello studio dell'ultimo
minuto. Da un sondaggio condotto da ScuolaZoo su 17 mila
maturandi, il 37% ha infatti dichiarato che trascorrerà il
giorno prima degli esami sui libri studiando a più non posso; il
34,6% invece si dedicherà al relax, ma stando a casa, mentre
solo il 25% uscirà con gli amici a festeggiare. C'è poi chi
ricorre, per sconfiggere l'ansia pre-esame, a riti scaramantici,
più o meno fantasiosi. A sorpresa, però, il portafortuna ha un
valore sentimentale: molti maturandi porteranno con sé all'esame
oggetti e accessori (come cappelli e collane) appartenuti ai
nonni.
Parlando invece dell'orale vero e proprio, non tutto l'esame
preoccupa allo stesso modo gli studenti: a fare più paura è la
terza parte del colloquio, in cui il candidato dovrà strutturare
un discorso multidisciplinare partendo da un materiale (testo,
foto, articolo, problema, progetto…) scelto dai professori della
commissione. Più della metà dei maturandi (il 51%) ha infatti
paura di non sapere fare i collegamenti tra le materie, mentre
il 37% ha il terrore di non proferire parola durante l'esame
facendo scena muta. Non preoccupa invece la platea schierata dei
prof: solo il 9% li teme.
Una volta che l'esame di Stato sarà finito il 33% dei diplomati
ha in programma un viaggio con gli amici e il 26% partirà anche
da solo. I più pigri (il 20%) trascorreranno il periodo
post-esame sul divano, mentre un instancabile 13% non farà una
pausa estiva. È già tempo di studiare per i test d'ingresso.
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