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Stellantis, concluso il progetto di guida autonoma L3Pilot

Stellantis, concluso il progetto di guida autonoma L3Pilot

Dopo 4 anni perfezionate funzioni e regole del livello 3 SAE

ROMA, 13 ottobre 2021, 20:00

Redazione ANSA

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Stellantis, concluso il progetto di guida autonoma L3Pilot © ANSA/Stellantis / L3Pilot

Stellantis, concluso il progetto di guida autonoma L3Pilot © ANSA/Stellantis / L3Pilot
Stellantis, concluso il progetto di guida autonoma L3Pilot © ANSA/Stellantis / L3Pilot

In concomitanza con l'ITS World Congress ad Amburgo in Germania, Stellantis ha presentato il suo contributo al progetto di guida autonoma L3Pilot avviato, assieme ad quattro anni fa assieme a 34 partner - tra cui fornitori, istituti di ricerca, autorità stradali e altri OEM - ed ora giunto alla conclusione. Obiettivo era approfondire le funzioni e le problematiche della guida autonoma di livello 3 SAE, in cui il pilota viene sollevato dal compito di monitorare costantemente la situazione di guida, ma deve riprendere il controllo quando il sistema lo richiede.
    Durante il progetto L3Pilot i team di ricerca e tecnologie avanzate di Stellantis hanno diretto le operazioni relative ai test di guida. Il progetto ha visto un totale di 70 auto dotate di funzioni di guida autonoma in 14 siti pilota e 7 Paesi; 750 guidatori professionisti, esperti nelle funzioni SAE di livello 3, sia come guidatori sia come passeggeri. Sono stati percorsi 400.000 km su autostrade, metà dei quali in modalità autonoma e metà percorsi come riferimento, e 24.000 km in scenari urbani, dei quali 22.200 km in modalità autonoma e 1.800 km come riferimento "La partecipazione di Stellantis al progetto L3Pilot e il ruolo fondamentale svolto nella fase pilota - ha commentato Harald Wester, chief engineering officer di Stellantis - ne dimostrano chiaramente l'impegno nello sviluppo delle tecnologie di guida autonoma". A sua volta Yves Bonnefont, chief software officer di Stellantis ha detto di ritenere "che questi progetti internazionali, condotti su larga scala e con il coinvolgimento di molti partner, siano estremamente importanti per garantire ai clienti che le tecnologie autonome siano sicure e affidabili prima dell'introduzione sul mercato; sono parte integrante della nostra strategia software end-to-end incentrata sul cliente".
    L3Pilot, progetto di ricerca e innovazione di punta in Europa, è stata una delle iniziative più importanti per il futuro della guida autonoma poiché è incentrato sul testare e valutare la tecnologia come mezzo di trasporto sicuro ed efficiente in condizioni di traffico reali. Inoltre, ha valutato gli aspetti tecnici, il comportamento di guida, l'accoglienza da parte degli utenti e l'impatto sul traffico e sulla sicurezza.
    La fase pilota ha affrontato un'ampia gamma di situazioni di guida, tra cui il parcheggio, il sorpasso in autostrada, l'attraversamento di incroci urbani e scenari a distanza ravvicinata. Questa fase ha testato funzioni di guida automatizzata di livello 3 come il cosiddetto Motorway Chauffeur (guida ad alta velocità, cambio corsia e sorpasso automatico); il Traffic Jam Chauffeur (guida a bassa velocità in strade congestionate); il Remote Parking (scenari di parcheggio in parallelo e a pettine) e Home Zone (memoria del percorso di manovre ripetitive per entrare e uscire dai parcheggi).
    Il feedback di tutti i partner - si legge nella nota di Stellantis - aiuterà a definire i requisiti di sistema necessari e un codice di buone pratiche. L3Pilot ha fornito un importante contributo nel testare le funzioni di guida automatizzata, nell'analizzare le prestazioni dei sistemi autonomi dal punto di vista dell'utente e nel comprendere l'impatto della diffusione della tecnologia sulla sicurezza stradale in contesti di traffico misto.
    Il progetto ha visto il coinvolgimento di una flotta di 15 prototipi Stellantis che sono stati impiegati in condizioni e situazioni di guida differenti, ed esposti a condizioni variabili in diversi Paesi europei per acquisire dati, rilevare scenari e valutare tutti gli aspetti delle prove su strada necessari a rispondere alle domande fondamentali per portare questi sistemi sul mercato.
    Basandosi sui risultati ottenuti da L3Pilot, Stellantis continuerà a contribuire allo sviluppo su larga scala della tecnologia con il prossimo progetto co-finanziato dall'Unione Europea: Hi-Drive. Nei prossimi quattro anni (2021-2025), Hi-Drive affronterà una serie di sfide chiave per l'impiego diffuso di livelli più avanzati di guida automatizzata. 
   

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