(ANSA) - TORINO, 15 OTT - E' salita all'80% la quota di
documenti disponibili sul Fascicolo sanitario elettronico in
Piemonte, sette mesi fa era del 50%. Lo ha comunicato - fa
sapere la Regione - il ministro per l'Innovazione tecnologica e
la Transizione digitale, Vittorio Colao, nel corso dell'ultima
Conferenza Stato Regioni Unificata,
Oltre al Piemonte, nella fase pilota del progetto sono coinvolte
Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lombardia e Puglia.
"Per il Piemonte si tratta di un esito eccellente - commenta
l'assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio
Icardi -, merito di un efficace gioco di squadra, che vede i
direttori generali delle Aziende sanitarie piemontesi in prima
fila nell'applicazione degli indirizzi regionali sulla
digitalizzazione dei servizi al cittadino. Su questo fronte -
prosegue Icardi - la Sanità del Piemonte sta compiendo passi da
gigante, non solo sulla strada del Fascicolo sanitario, ma anche
sulla telemedicina".
La registrazione dei dati sul Fascicolo elettronico "molto
presto raggiungerà la pienezza delle potenzialità - osserva
l'assessore Icardi -, non appena andrà completamente a regime il
sistema di caricamento dei dati dell'Azienda sanitaria Città di
Torino e dell'Azienda ospedaliera Città della Salute di Torino.
Siamo pronti anche per l'aggiornamento dei dati e documenti
pregressi, in attesa delle indicazioni nazionali".
Tra i principali documenti, il Fascicolo Sanitario Elettronico
contiene verbali di pronto soccorso, lettere di dimissione,
referti di laboratorio, referti di radiologia e immagini, altri
referti ambulatoriali, oltre a dati integrativi quali
prescrizioni (specialistiche, farmaceutiche, ecc.), prenotazioni
(specialistiche, di ricovero, ecc.), erogazione farmaci,
vaccinazioni. (ANSA).