(ANSA) - TORINO, 18 OTT - Dall'esame dei dati relativi alle
ospedalizzazioni in Piemonte, e in particolare della distinzione
tra ricoverati "con" Covid e "per" Covid, risulta che meno del
30% di chi si trova nei reparti Covid di degenza ordinaria lo è
per complicazioni causate dal virus. Gli altri, ovvero il 70%,
sono in ospedale per altre patologie, ma ricoverati in reparti
Covid in quanto risultati positivi al test. L'età media è di 75
anni.
Per quanto riguarda invece le terapie intensive, l'età media
è di 65 anni. Il 40% si trova ricoverato a causa del Covid,
mentre il 60% è positivo al Covid, ma si trova in terapia
intensiva per altre patologie.
Dai dati diffusi dall'Arpa (Agenzia regionale per la
protezione ambientale), gli esiti delle analisi di
sequenziamento delle acque reflue su campioni prelevati il 10
ottobre nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria,
Cuneo e Novara evidenziano la dominanza di Omicron 5 e delle sue
sottovarianti. Sono presenti anche mutazioni della sottovariante
Omicron Ba.4 e con bassa frequenza della sottovariante di
Omicron Ba.2.75. Non si osservano mutazioni specifiche per le
sottovarianti Omicron Ba.3, Ba.2.12.1 e Bg. (ANSA).