(ANSA) - ROMA, 09 SET - Non ci sono differenze significative
nel tasso di ricovero in ospedale, in terapia intensiva e nel
ricorso alla ventilazione meccanica tra i bambini colpiti da
influenza e Covid-19: è la conclusione di uno studio del
Children's National Hospital di Washington pubblicato sulla
rivista Jama Network Open.
Un altro dato emerso è stato che a riportare febbre, tosse,
diarrea, vomito, mal di testa, dolori al corpo e al petto al
momento della diagnosi sono stati più i bambini con Covid-19 che
quelli con l'influenza. "Abbiamo sempre enfatizzato l'importanza
di riconoscere e isolare precocemente i casi di Covid-19 -
commenta Xiaoyan Song, coordinatore dello studio - Avere un
quadro clinico in mente aiuterà i medici nella diagnosi dei
pazienti con sintomi da coronavirus".
Nello studio sono stati messi a confronto i dati di 315
bambini con Covid-19 confermato in laboratorio, ammalatisi tra
il 25 marzo e il 15 maggio, e 1402 con influenza confermata in
laboratorio, ammalatisi tra il 1 ottobre 2019 e il 6 giugno
2020, ricoverati al Children's National. Si è così visto che dei
315 bambini con Covid, il 52% erano maschi, e l'età media era
8,4 anni. Di questi, il 17,1% è stato ricoverato, tra cui un
5,7% in terapia intensiva e il 3,2% con ventilatore meccanico.
Tra i 1402 positivi all'influenza, il 52% erano maschi, con
un'età media di 3,9 anni. Di questi il 21,2% è stato ricoverato,
il 7% in terapia intensiva e l'1,9% ha ricevuto supporto con
ventilatore meccanico. Dallo studio emerge quindi una differenza
nell'età media dei bambini ricoverati con Covid-19. In entrambi
i gruppi la febbre è stato il sintomo segnalato più spesso,
seguida dalla tosse. Tutti i sintomi sono risultati presenti in
maggiore proporzione nei pazienti con Covid-19, quali appunto
febbre (76% contro il 55% dell'influenza), tosse (48% contro
31%), diarrea o vomito (26% contro 12%), mal di testa (11%
contro il 3%), dolori muscolari (22% contro 7%), dolori al petto
(11% contro 3%). (ANSA).