Super lavoro anche ad agosto per
l'attività di trapianto del Policlinico Sant'Orsola di Bologna.
In undici giorni, dal 15 agosto ad oggi, sono stati eseguiti
infatti 19 trapianti: 2 di cuore, 1 trapianto di doppio polmone,
6 di fegato, 5 trapianti di rene singolo e 4 di doppio rene in
un unico ricevente, 1 trapianto di rene da donatore vivente, "in
cui la generosità di una moglie - fa sapere il Sant'Orsola - ha
permesso al marito di poter fare il trapianto".
Tra gli interventi eseguiti, ci sono stati anche un trapianto
di fegato e un doppio trapianto di rene da donatore a cuore non
battente, "un tipo di donazione molto complessa - spiega ancora
il Policlinico - che necessita di un intenso lavoro da parte dei
rianimatori delle terapie intensive e trattamenti particolari
per aiutare la ripresa funzionale degli organi dopo
l'intervento". Uno sforzo che il Sant'Orsola compie
quotidianamente per cercare di ampliare sempre più il numero di
organi disponibili. "Pur con le complessità legate al Covid,
ancora lontano dall'essere debellato, si continua a dare
speranza a pazienti in attesa di trapianto. Per potere procedere
con questa intensità - sottolinea l'ospedale - sono stati messi
a punto protocolli molto rigidi che prevedono controlli serrati
per garantire la sicurezza delle procedure durante tutto il
percorso del trapianto. Nonostante il Covid per la maggior parte
degli organi l'attività di trapianto del 2020 è in linea con
quella del 2019".
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