(ANSA) - AOSTA, 18 NOV - Meno nuovi casi positivi, meno
ricoverati, meno decessi e meno contagiati: sono i dati che
indicano un miglioramento della situazione sanitaria della Valle
d'Aosta in questa fase della "seconda ondata' della pandemia da
Covid-19. Il bollettino evidenzia - nelle ultime 24 ore - 87
nuovi positivi (ora sono 2.093), due decessi (in totale sono 259
dall'inizio della pandemia), 155 guariti (il totale sale a
3.234) e 163 ricoverati di cui 17 in terapia intensiva. Tutti
dati che offrono un quadro meno allarmante rispetto ai giorni
precedenti.
A migliorare, in particolare, è la diagnostica. "Circa due
settimane fa, avevamo circa 3.000 tamponi in attesa, mentre ad
oggi ne abbiamo 252. È un dato importante: abbiamo ridotto
tantissimo le attese" ha detto l'assessore regionale alla
sanità, Roberto Barmasse, che ha aggiunto: "Dall'11 novembre in
avanti l'esecuzione dei tamponi è avvenuta in tempi brevi, entro
24 ore, con il risultato in 48 ore, in modo da non trascinare
continuamente la risposta per i pazienti. Ora, nel giro di una
settimana, contiamo di arrivare a regime, eliminando il
pregresso". Da registrare anche un focolaio nel carcere di
Brissogne con 20 detenuti, nove agenti di polizia penitenziaria
e due dipendenti amministrativi che sono risultati positivi al
coronavirus.
Se sul fronte sanitario si tira il fiato, preoccupa invece la
situazione economica valdostana. In base ad analisi
congiunturale di ConfCommercio ad ottobre sono crollati i
consumi in Valle d'Aosta con un eloquente -8,1%. Inoltre, "il
deterioramento del contesto economico, associato all'acuirsi del
clima d'incertezza, ha determinato un rapido peggioramento del
Pil: per il mese di novembre si stima una riduzione del 7,7% su
ottobre e del 12,1% rispetto al confronto annuo". "La situazione
sta diventando drammatica - taglia corto Graziano Dominidiato,
presidente di ConfCommercio - per il riacutizzarsi della
pandemia e l'avvio delle prime misure di contenimento hanno
determinato per molte filiere produttive l'interruzione del
lento e faticoso processo di ripresa". (ANSA).