Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: da Biogem una speranza contro invecchiamento ovarico

Sanità

Sanità: da Biogem una speranza contro invecchiamento ovarico

Studio centro ricerca pubblicato su "Frontiers in Endocrinology"

NAPOLI, 06 dicembre 2021, 13:24

Redazione ANSA

ANSACheck

Nuovi marker diagnostici e/o bersagli terapeutici contro l'invecchiamento ovarico potranno emergere dalla comprensione dei meccanismi di regolazione dei mitocondri da parte degli ormoni ipofisari e tiroidei. Diverse evidenze in tal senso emergono dalle recenti ricerche bibliografiche, eseguite dal laboratorio "Geni e Ambiente" del centro di ricerca irpino Biogem, diretto dalla professoressa Concetta Ambrosino, con la partecipazione della post-doc Danila Cuomo, della Texas A&M University, e confluite in una review, dal titolo "Ovarian aging: role of pituitary-ovarian axis hormones and ncRNAs in regulating ovarian mitochondrial activity". Lo studio, a prima firma Marco Colella, è stato pubblicato sulla rivista 'Frontiers in Endocrinology', e, partendo dall'acclarato ruolo dello squilibrio dei livelli circolanti degli ormoni attivi lungo l'asse ormonale ipofisi-ovaio (gonadotropine, estrogeni, AMH e altri peptidi ovarici) nell'invecchiamento fisiologico o prematuro dell'ovaio, suggerisce un nuovo meccanismo d'azione, che vede il mitocondrio come componente cellulare centrale. In particolare, la ricerca punta sulla dissonanza tra mitocondri ed ormoni ipofisari, che - afferma Marco Colella - ''si è visto essere regolata dal ruolo emergente di mitomiRs (miRNAs attivi a livello mitocondriale)''.
    Dall'analisi critica degli articoli presi in esame, sottolinea infine lo stesso Colella, emerge dunque che ''la piena comprensione dei meccanismi che regolano la funzione e la dinamica mitocondriale attraverso le vie di segnalazione che rispondono agli ormoni attivi lungo l'asse ipofisi-ovaio è essenziale per proporli come potenziali marker diagnostici e/o bersagli terapeutici contro le malattie dell'invecchiamento ovarico''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza