Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Buchi neri

Buchi neri

Giganteschi 'imbuti' cosmici

17 luglio 2023, 16:17

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione grafica di un buco nero davanti alla Grande Nube di Magellano - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione grafica di un buco nero davanti alla Grande Nube di Magellano - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione grafica di un buco nero davanti alla Grande Nube di Magellano - RIPRODUZIONE RISERVATA

I buchi neri sono quello che resta delle stelle molto grandi quando muoiono. Alla fine della loro vita le stelle più grandi possono esplodere, diventando brillantissime; poi la loro parte più interna, il nucleo, diventa sempre più denso e si ripiega su se stesso fino a concentrarsi in un unico punto che non emette luce: il buco nero.
Come giganteschi ‘imbuti cosmici’, i buchi neri ‘divorano’ la materia che li circonda, risucchiandola. Quando questo accade, la materia raggiunge temperature altissime ed emette raggi X: è attraverso questi segnali che è possibile accorgersi dell’esistenza di un buco nero.
La loro esistenza era stata prevista dalla teoria della relatività, secondo la quale un oggetto molto massiccio e denso (proprio come una grande stella giunta che si ripiega su se stessa) può deformare lo spazio-tempo e formare un buco nero

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza