Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La iena gigante estinta per i cambiamenti climatici

La iena gigante estinta per i cambiamenti climatici

Circa 800.000 anni fa, sopraffatta dall'Era glaciale

08 novembre 2021, 21:48

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione artistica di un esemplare di iena gigante Pachycrocuta brevirostris (fonte: Sapienza Università di Roma) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica di un esemplare di iena gigante Pachycrocuta brevirostris (fonte: Sapienza Università di Roma) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica di un esemplare di iena gigante Pachycrocuta brevirostris (fonte: Sapienza Università di Roma) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Era stata un super-predatore la iena gigante che per due milioni di anni ha popolato Europa, Asia e Africa, pesava oltre un quintale ed e' stata uno degli animali piu' temibili per le prime popolazioni di ominini, ma non e' riuscita a resistere all'arrivo dell'Era glaciale. La sua storia e' stata ricostruita grazie ai fossili, studiati nel dipartimento di Scienze della Terra dell'Universita' Sapienza di Roma. I risultati, pubblicati sulla rivista Quaternary Science Reviews, dimostrano per la prima volta che a provocare l'estinzione della specie Pachycrocuta brevirostris sono stati i cambiamenti climatici e non la competizione con altre specie.

"La scomparsa della iena gigante dall'Europa circa 800 mila anni fa e' pressappoco coincidente con l'arrivo della iena macchiata, Crocuta crocuta, e di un'altra specie meno nota, la Hyaena prisca", osserva il primo autore della ricerca, Alessio Iannucci. "Tuttavia - osserva - queste specie furono in grado di diffondersi in Europa solo dopo il declino della iena gigante e non contribuirono alla sua estinzione".

Rappresentazione artistica della iena gigante Pachycrocuta brevirostris (fonte: Sapienza Università di Roma)

Colpevoli dell'estinzione sono stati i cambiamenti climatici avvenuti nel periodo compreso fra il Pleistocene Inferiore e Pleistocene Medio, che ha dato inizio all'era glaciale. "Le specie meglio adattate a particolari ambienti o a strategie alimentari, come Pachycrocuta brevirostris, sono quelle piu' a rischio, ma anche quelle che si sono evolute facendo fronte alle fluttuazioni climatiche dell'ultimo milione di anni potrebbero non essere in grado di adattarsi ai rapidi cambiamenti causati dall'attivita' umana", rileva un'altra autrice della ricerca, Raffaele Sardella. "Studiare la risposta degli ecosistemi del passato - aggiunge - e' cruciale per interpretare criticamente i cambiamenti climatici che osserviamo attualmente".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza