Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Marco Tavani è il nuovo presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica

Marco Tavani è il nuovo presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica

Dalle stelle un motore dell'innovazione. Spendere di più in ricerca

13 ottobre 2020, 11:01

Redazione ANSA

ANSACheck

Marco Tavani, il nuovo presidente dell 'Inaf - RIPRODUZIONE RISERVATA

Marco Tavani, il nuovo presidente dell 'Inaf - RIPRODUZIONE RISERVATA
Marco Tavani, il nuovo presidente dell 'Inaf - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le stelle "non sono lontanissime: lo spazio e l'astronomia sono un motore di innovazione e tecnologia" e per questo "è importante spendere di più in ricerca": il neopresidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) Marco Tavani sa che "se andiamo su Marte o sulla Luna non è perché ci piace fare una passeggiata fra i sassi, ma perché le conoscenze e le tecnologie legate a quelle missioni hanno ricadute sulla nostra vita di tutti i giorni".

Fra i massimi esperti dei fenomeni più violenti dell'universo e 'papà' del satellite italiano Agile, progettato per osservarli, Tavani è stato nominato presidente dell'Inaf con un decreto del ministero per l'Università e la Ricerca e succede a Nichi D'Amico, prematuramente scomparso il 14 settembre. Socio dell'Accademia dei Lincei, 63 anni appena compiuti e una lunga esperienza di studio e lavoro negli Stati Uniti, Tavani è rientrato in Italia alla fine degli anni '90, in tempo per entrare a far parte della missione Agile, dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). "Sono stato fortunato", ha detto. Ma sa che oggi, "quando i giovani vengono immessi nel mondo della ricerca,

molto spesso in Italia non trovano possibilità di lavoro adeguate e vanno fuori: è un paradosso che la nostra scuola dia una buona formazione scientifica a decine di migliaia di giovani e che poi molti di essi restino all'estero: facciamo un favore enorme ai nostri cugini d'oltralpe e degli Stati Uniti". E' una situazione "che dobbiamo assolutamente migliorare, cercando di fare come in altri Paesi, dove c'è un contributo pubblico e un contributo da parte dell'industria".

Nonostante tutto, però, in Italia "mandiamo avanti i nostri esperimenti. Per esempio, l'Inaf, che ha un budget molto contenuto considerando i tanti progetti che coordina, deve ottimizzare le risorse e spendere in modo oculato per ottenere un'alta efficienza tra risultato scientifico finale e investimento". Senza dubbio, ha detto ancora, "in alcuni settori siamo molto forti e, se volgiamo andare a livelli superiori, dobbiamo allearci con l'Europa".

Tuttavia è "fondamentale avere fondi per la ricerca", così come è fondamentale avere un ministero dedicato, ha aggiunto guardando con favore al recente annuncio del ministro Gaetano Manfredi di voler finanziare la ricerca con 15 miliardi. "Spendere di più in ricerca è importante", ha rilevato Tavani, e bisogna "far capire alla società come la ricerca sia importante: dobbiamo insegnare ai giovani che c'è la ricerca alla base dello sviluppo tecnologico che sperimentiamo tutti i giorni".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza