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Bonterre vuole Ferrarini. Intesa e Unicredit in aiuto

Bonterre vuole Ferrarini. Intesa e Unicredit in aiuto

Azienda non cede, "nostra proposta più conveniente"

11 agosto 2020, 20:43

di Sara Bonifazio

ANSACheck

Ferrarini Prosciutto di Parma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ferrarini Prosciutto di Parma - RIPRODUZIONE RISERVATA
Ferrarini Prosciutto di Parma - RIPRODUZIONE RISERVATA

 La cordata formata dal Gruppo Bonterre, la holding che aderisce a Legacoop e controlla Grandi Salumifici Italiani e Parmareggio, insieme alla cooperativa mantovana di allevatori di suini Opas e HP (società attiva nel sostegno e nell'innovazione dell'agrifood) ci riprova e va alla conquista dei salumi Ferrarini. Sostenuti finanziariamente da Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno presentato al Tribunale di Reggio Emilia la loro proposta di concordato concorrente. Ma l'azienda non cede alle lusinghe: "Abbiamo appreso dalla stampa della proposta concorrente di cui non conosciamo il contenuto, nei prossimi giorni e nei tempi stabiliti dal tribunale depositeremo la nuova proposta di concordato che possiamo anticipare sarà decisamente più conveniente per i creditori e più garantita" dichiara all'ANSA un portavoce dell'azienda che ha tempo fino a settembre per presentare un nuovo piano dopo l'istanza di rinuncia alla Procedura 2019.

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