E' quanto fa sapere a Cibus la Coldiretti sulla base dei dati dell'Osservatorio Nielsen Immagino relativi all'anno del Covid.
Una tendenza rafforzata dal fatto che nei supermercati e ipermercati ci sono oltre 9.200 prodotti food & beverage che segnalano in etichetta la regione da cui provengono; un paniere che ha fatto registrare un aumento del 6,4% delle vendite nel 2020. Ad aumentare, in particolare, sono latte, salumi, formaggi, salse, prodotti confezionati, uova, pasta, vino, olio, farine, frutta e verdura Made in Italy, anche per la voglia di sostenere economia e lavoro locali.
Un'emergenza che ha favorito scelte di acquisto di qualità e più sostenibili con sempre più prodotti green, dal biologico che ha toccato i 3,3 miliardi di euro di consumi nel 2020, a quelli a chilometro zero direttamente dal contadino. Lo conferma il fatto che 30 milioni di italiani hanno fatto la spesa dal produttore almeno 1 volta al mese, precisa la Coldiretti, nel ricordare che il Belpaese vanta 504 varietà iscritte al registro viti e 533 varietà di olive, ma è anche il primo produttore Ue di riso, grano duro e vino e di molte verdure, ortaggi e fritta tipici della dieta mediterranea.
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