Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Prezzo latte: Cia Sardegna, riaprire vertenza su ovicaprino

Prezzo latte: Cia Sardegna, riaprire vertenza su ovicaprino

Tutto dimenticato a due anni dall'apertura dei tavoli

ROMA, 19 febbraio 2021, 12:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Riaprire la vertenza sul settore ovicaprino sardo rivalutando il prezzo del latte per garantire la giusta remunerazione agli operatori di un comparto vitale per l'economia e la società isolana. È la richiesta che Cia Sardegna rivolge alle istituzioni regionali e nazionali esprimendo forte preoccupazione per la cappa di disinteresse e silenzio che la politica ha creato attorno alle esigenze dei produttori sardi.

"Il valore di mercato del pecorino romano a oggi è di circa 8 euro - spiegano i vertici regionali della Cia Sardegna - e il corrispettivo riconosciuto ai produttori è ben al di sotto di quanto previsto nella tabella nata dall'emergenza del 2019 ritenuta da Cia superata e peraltro non soddisfacente". La Confederazione chiede che si riprendano i lavori interrotti, convocando i tavoli regionali e nazionali per far ripartire il dialogo e la concertazione tra le parti. È indispensabile stabilire quali devono essere i criteri di costruzione del prezzo del latte che devono superare il valore di mercato del pecorino romano e avere come elemento la qualità in modo da valorizzare i risultati della corretta pratica del benessere animale da parte degli allevatori sardi. Cia Sardegna continua quindi a ribadire la necessità di attivare la piena funzionalità di Oilos, Organizzazione interprofessionale latte ovino sardo, come anche è necessario che il Consorzio del Pecorino romano determini il piano di autoregolamentazione dell'offerta di cui ormai non si sente più parlare, con la conseguenza che tutti possono produrre romano senza vincoli e regole. Infine ripropone l'approvazione del regolamento sul monitoraggio delle produzioni non ancora definito, così come non sono più rinviabili i ragionamenti su innovazione, credito, trasparenza e promozione.



Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza