Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vino: domanda Gdo rallenta ma superiore al periodo pre-pandemia

Nei primi 4 mesi del 2021 esportati 6,5 milioni di ettolitri

Redazione ANSA ROMA

Marciano a un livello superiore rispetto al primo semestre del 2019, ultimo anno da poter considerare "normale" e pre-pandemia, le vendite di vino 2021 nella Grande distribuzione organizzata (Gdo) . A rilevarlo, nonostante il calo di prodotto immesso sul mercato pari al 2%, è un'indagine Ismea sull'andamento del comparto nel primo semestre 2021.

Il minimo comun denominatore del primo semestre 2021, secondo l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, è invece "l'aumento dei prezzi in tutti i segmenti a dimostrazione di un mercato che, nonostante tutto, resta dinamico". Entrando nel merito dell'analisi di mercato, Ismea sostiene che la riapertura primaverile del canale Horeca ha rallentato la corsa agli acquisti nei format della Gdo soprattutto per il vino, mentre gli spumanti, Prosecco in testa, continuano nella loro corsa a due cifre "anche perché lo scorso anno in occasione del primo lockdown le bollicine avevano sofferto particolarmente". Secondo gli analisti, nel primo semestre del 2021 il totale vini e spumanti ha messo a segno un incremento molto limitato in volume a fronte di una decisa crescita dei prezzi. Con la ricerca viene segnalato che tra i diversi segmenti del vino si registra l'ulteriore crescita dei vini Doc-Docg, in tutte le sue segmentazioni di colore, a fronte della decisa flessione dei vini comuni e una sostanziale tenuta delle Igt. I dati delle esportazioni italiane di aprile sono invece considerate incoraggianti. Dopo un ottimo marzo, che aveva segnato un +3% in volume e +12% in valore sullo stesso mese dell'anno precedente, aprile - sostengono i ricercatori - ha messo a segno un +13% in volume e +29% in valore rispetto ad aprile 2020, primo mese di lockdown globale dello scorso anno. Complessivamente nei primi quattro mesi del 2021 sono stati spediti fuori dai confini nazionali 6,5 milioni di ettolitri, il 3% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre il valore è cresciuto del 4%. Gli spumanti sono tornati a trainare l'export con il +8% in volume e +7% in valore rispetto al primo quadrimestre 2020.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie