Digitalizzare i materiali
fotografici (fotografie e diapositive) e in pellicola (filmini
super8, normal8) in possesso di famiglie e cittadini che
riguardano la città di Ferrara: è l'obiettivo del progetto
'Memoria in Comune', nato dalla collaborazione tra
l'Amministrazione comunale e la Fondazione Ferrara Arte.
I materiali originali, spesso danneggiati dal tempo, saranno
riversati in digitale per creare un Archivio Digitale contenente
filmati in pellicola e fotografie che partono dagli anni '50,
che descrivono la città, i suoi cambiamenti urbanistici, alcuni
eventi importanti, momenti privati, il costume, avvenimenti e
luoghi importanti della storia di Ferrara. Questo patrimonio
verrà salvato su supporto digitale e valorizzato con eventi
culturali, proiezioni, mostre "e tutto ciò che verrà ritenuto
utile per riportare alla luce la storia della nostra città e
farla conoscere a ferraresi, turisti, studiosi", come ha
sottolineato in un incontro stampa il sindaco Alan Fabbri.
Il recupero di questo patrimonio culturale "non avrà solo un
fine 'sentimentale', collegato al sentimento di memoria
individuale e familiare (come eravamo), ma anche un fine
antropologico più ampio di appartenenza e identità collettiva,
diventando da un lato documento di studio e di comparazione
(com'era la città; com'era la campagna, ecc), dall'altro
materiale finalizzato anche alla valorizzazione e alla
promozione turistica della città e del territorio". Per le
stesse finalità verranno inoltre rivalutati e valorizzati
materiali già in possesso del Comune nei vari settori,
promuovendo ulteriormente i rapporti tra Centro Etnografico,
Archivio Storico, Ufficio Cinema e altri servizi comunali. Chi è
interessato a proporre materiale può indirizzare una mail a
memoriaincomune.fe@gmail.com.
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