Vacanze fra natura, sapori, arte e
sport, riappropriandosi di vecchie abitudini ed esplorando nuove
opportunità di svago, ad esempio valorizzando un turismo di
prossimità diventato più ambito nel periodo di pandemia.
L'Emilia-Romagna promuove l'offerta dei suoi agriturismi, oltre
1200 aziende disseminate in un territorio che offre decine di
spunti diversi - dall'Appennino alla costa - e lo fa lanciando
un nuovo portale dedicato e una campagna di comunicazione con
spot per radio e tv, social e web per intercettare una platea il
più ampia possibile. Il portale, già operativo e disponibile
online - www.agriturismo.emilia-romagna.it, realizzato da Apt
servizi - è stato presentato in conferenza stampa. Raccoglie ad
uso di potenziali turisti mappe, luoghi, eventi e proposte. Si
può fare una ricerca mirata o lasciarsi ispirare dalla cartina
geografica ed esplorare zone e offerta ricettiva.
Il comparto, ha affermato Alessio Mammi, assessore regionale
all'Agricoltura, ha pagato a caro prezzo le limitazioni dovute
alla pandemia ma adesso è pronto a ripartire in sicurezza. Una
ripartenza che la Regione sostiene - con quasi 30 milioni per
misure strutturali e ristori negli ultimi mesi - anche sul
fronte della promozione, con una vetrina online e la
comunicazione su radio, tv e web.
In Emilia-Romagna, ricorda Mammi, ci sono "più di 1.200
aziende con oltre 10.500 posti letto e una vastissima gamma di
servizi al pubblico che spaziano dallo sport al relax,
dall'enogastronomia alla cultura agricola".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA