Torna a Catania dal 3 ottobre al
primo novembre il festival "Le vie dei Tesori"con nuovi
itinerari e luoghi di condivisione culturale, a partire da
Palazzo degli Elefanti, che sabato e domenica apre al pubblico
le sue sale ricche di opere d'arte dalle 9.30 alle 13.
Il municipio è il cuore di un articolato circuito cittadino
che comprende chiese, palazzi nobiliari, bastioni, cupole,
teatri antichi, ma anche giardini storici, parchi d'arte, borghi
marinari. Settanta tra siti e itinerari di visita, esperienze
sensoriali, passeggiate d'autore, eventi che l'emergenza
Covid-19 ha indirizzato verso nuove modalità di fruizione e che
l'associazione Le vie dei Tesori onlus propone in collaborazione
con il Comune di Catania, gli assessorati regionali al Turismo e
ai Beni culturali, la Soprintendenza, la Diocesi, l'Università,
diverse associazioni e realtà pubbliche e private.
Quest'anno la manifestazione, non potendo accogliere le
scuole, ha scelto di aprire i siti sabato e domenica,
aggiungendo iniziative anche serali e fuori dai circuiti
abituali. Molti luoghi del Festival sono ritornati a grande
richiesta, altri sono inediti. Tra le tante proposte il Castello
Ursino, il Palazzo della Cultura, la Chiesa monumentale san
Nicolò l'Arena, la chiesa di Santa Chiara, dove Verga ambientò
"Storia di una capinera", il Bastione degli Infetti voluto da
Carlo V, luoghi agatini e testimonianze del periodo romano,
palazzi barocchi ed edifici liberty ma anche botteghe dell'opera
dei pupi, spettacoli, concerti, escursioni.
Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il
numero 0918420000, attivo tutti i giorni dalle 10 alle 18. Il
programma del festival è disponibile sul sito
leviedeitesori.com.
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