Bisogna oggi "voler realizzare le
riforme, il più presto possibile, come prevede il Pnrr, compresa
quella sulla concorrenza. Mario Draghi e i suoi ministri ne
hanno la capacità", dice il presidente della Federazione dei
Cavalieri del Lavoro, Maurizio Sella. "Il Covid-19, ferma
restando la drammaticità della pandemia - sottolinea Sella al
convegno nazionale dei Cavalieri del Lavoro, focalizzato sul
tema delle transizioni - sta rappresentando il punto di svolta,
di ripartenza, di orgogliosa volontà di far tornare grande il
nostro Paese. Come merita"
"Oggi - rileva il presidente dei Cavalieri del Lavoro, dorsale
d'eccellenza dell'imprenditoria italiana - viviamo in un mondo
di transizioni. In questo alcuni vedono dei rischi, io invece -
e sono certo di poter parlare anche a nome di tanti imprenditori
Cavalieri del lavoro - vedo soprattutto grandi opportunità: è un
momento magico da cogliere".
Con il convegno annuale, quest'anno a Bologna, i Cavalieri del
Lavoro sottolineano il tema della 'grande transizione", da
tecnologia e digitale alla sostenibilità.
La "sostenibilità è un obiettivo ineludibile. E che sia tale lo
dimostrano i dati e i fatti" avverte Maurizio Sella. "Dati e
fatti, dunque - dice alla platea di Cavalieri del Lavoro - ci
dicono senza alcun dubbio che a questa transizione va posta
prioritariamente la massima attenzione e il massimo impegno,
anche economico, da parte di ognuno di noi, come persone fisiche
e come imprese. Far finta di nulla, omettere o peggio negare,
non credere e resistere considerando eccessivo l'aumento dei
costi, ci porterebbe al disastro, cioè a un incremento della
temperatura media ben oltre 2 gradi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA