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Donini: cresce la spesa militare ma niente alla sanità

Donini: cresce la spesa militare ma niente alla sanità

'Fatica a far tornare i conti, mancano 4 mld per rimborsi Covid'

BOLOGNA, 10 maggio 2022, 12:13

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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 'Riarmiamo' la sanità. È l'appello che Raffaele Donini, assessore alla Sanità dell'Emilia-Romagna e coordinatore della commissione Salute della conferenza delle Regioni, fa dalla sua pagina Facebook al Governo. Bene, scrive, il confronto dell'Italia con Usa e Nato sulla guerra in Ucraina, per "la pace in Europa", ma mentre per le spese militari c'è un significativo aumento del budget, "la sanità pubblica e universalistica del nostro Paese fatica, in tutte le regioni, a far tornare i conti".
    In particolare, sottolinea, "mancano 4 miliardi di euro di rimborsi per le spese Covid sostenute e mancano medici e infermieri negli ospedali e medici di medicina generale sul territorio. Le Regioni chiedono che la situazione si risolva presto perché altrimenti diventa difficile programmare la Sanità post Covid. 'Riarmare la Sanità' significa più risorse rispetto a un Fondo nazionale sanitario, che, seppur aumentato in questi anni, risulta essere ancora palesemente inadeguato rispetto al fabbisogno reale. Inoltre, a fronte di maggiori spese previste, nei prossimi anni tornerebbe a scendere rispetto al rapporto con il Pil". "La salute dei cittadini deve essere un impegno politico prioritario per un grande Paese come l'Italia. Prima delle armi!".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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