(ANSA) - BOLOGNA, 12 OTT - Il turismo dell'Emilia-Romagna è
'open source': la Regione è la prima in Italia ad essere
entrata, con le informazioni del suo portale turistico
regionale, nel catalogo nazionale delle Api (Application
Programming Interface) pubbliche del Dipartimento della
Trasformazione Digitale. In pratica la Regione ha messo a
disposizione di chiunque le proprie informazioni turistiche in
licenza libera, senza alcuna limitazione, per qualsiasi scopo,
personale o commerciale. Potranno essere usate per creare
contenuti, servizi, app, con la sola citazione della fonte.
Da oggi è possibile disporre, in tempo reale e con uno
standard condiviso, della lista aggiornata degli eventi in
Regione, così come dell'elenco delle località turistiche,
comprensive di posizione geografica, descrizione e curiosità da
sapere. Le Api, che fanno da interfaccia per collegare diversi
software tra loro, permettendone la trasmissione reciproca di
dati, riguardano in questo caso migliaia di informazioni, tra
elenco delle 402 località regionali, calendario degli eventi che
ospitano, punti di interesse turistico (1.287), 122 itinerari,
24 località termali, 15 stazioni sciistiche, 22 tra parchi
divertimento e avventura, 39 siti della Motor Valley e tanto
altro. (ANSA).