Il consigliere comunale 3V Ugo
Rossi e Tito Detoni, uno dei portavoce del Coordinamento No
Green Pass Trieste, risultano tra le venti persone denunciate
per i fatti avvenuti durante e dopo il corteo dello scorso
sabato a Trieste. Il reato che viene imputato è manifestazione
non autorizzata.
I loro nomi compaiono negli atti trasmessi ieri dalla
Questura alla Procura, che aprirà quindi un fascicolo. Nei
confronti degli altri manifestanti denunciati, il cui numero
potrà salire una volta terminata la visione dei filmati del
corteo, si contestano ulteriori reati, tra cui resistenza a
pubblico ufficiale. Di manifestazione non autorizzata, in
particolare per non aver fatto rispettare le disposizioni
anti-Covid (mascherine e distanziamento), è accusata anche Jenny
Hager, la triestina promotrice dell'iniziativa di sabato, difesa
dall'avvocato Vincenzo La Brocca. Secondo il legale è
"illegittima" una parte delle prescrizioni che Hager doveva far
osservare ai partecipanti del corteo: "Il Testo unico delle
leggi di pubblica sicurezza infatti - spiega a tal proposito -
prevede che il questore possa dare prescrizioni di tempo e luogo
ma non quelle riferite all'ordinanza del sindaco".
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