Nel corso del 2020, il numero delle
startup innovative in Fvg, nonostante la pandemia, è cresciuto
dell'8,7%, da 231 del 2019 a 251 nel 2020; nel Nord Est
l'aumento è stato del 5,9%, in Italia del 10%. Risulta
all'Ufficio Studi di Confindustria Udine, a nove anni dal lancio
della politica nazionale per le startup innovative e a quasi
sette dal varo dell'analoga iniziativa in favore delle Pmi. Un
dato in linea con i contenuti della Relazione Annuale del
Ministro dello Sviluppo Economico al Parlamento sullo stato di
attuazione e l'impatto delle policy per startup e Pmi innovative
del 2 febbraio.
Anche le Pmi innovative in Fvg evidenziano un considerevole
incremento nel 2020, +20,7%, passando da 29 a 35. Secondo
Confindustria Udine, a conferma "dell'elevata capacità di
resilienza e di adattamento", nel 2021 le startup innovative in
Fvg sono aumentate e , alla fine del 3° trimestre, erano 256. Il
Fvg è la seconda regione in Italia con la più elevata incidenza
di startup innovative sulle società di capitali con meno di 5
anni e 5 milioni di fatturato annuo: circa il 5,2% è una startup
innovativa. Confindustria Udine, prima territoriale in Italia,
ha aperto le iscrizioni alle Startup nel 2019, che oggi sono 54.
"Lo scopo del Progetto startup - spiega il vicepresidente
Confindustria Udine Dino Feragotto - è favorirne la crescita
attraverso la contaminazione diretta con le industrie radicate
sul territorio, integrando l'azione dei Parchi tecnologici o
incubatori ed acceleratori". Confindustria Udine, con
Assolombarda, ha anche aderito a Innovup, l'associazione che
rappresenta l'ecosistema italiano dell'innovazione. Tra i temi
sviluppati dal progetto Startup di Confindustria Udine, il
mentoring per il dialogo tra imprenditori, il matching tra
aziende e la formazione. "Ulteriori temi del Progetto startup -
conclude Feragotto - sono in sviluppo con Friuli Innovazione".
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