(ANSA) - MILANO, 22 FEB - Ridurre l'impatto dell'innovazione
sul mondo, senza rinunciare al progresso. E' uno dei punti
toccati da Catherine Chen, Vice Presidente di Huawei, durante il
Mobile World Congress 2021 in corso a Shangai. "Mentre il mondo
affronta la pandemia e si avvia alla ripresa - ha spiegato - c'è
un rinnovato interesse intorno ad una crescita verde e
inclusiva. Le tecnologie digitali possono, e devono, giocare un
ruolo fondamentale nello spianare la strada alle ambizioni di
emissioni zero".
Huawei ha ospitato il dibattito, 'Connected for Shared
Prosperity', nel quale sono intervenuti, tra gli altri,
Siddhartha Chatterjee, Coordinatore delle Nazioni Unite in Cina,
che ha parlato anche di 5G. "La tecnologia può aiutarci a
ricostruire più velocemente e, cosa più importante - ha
osservato - ad accelerare la trasformazione verso un futuro
migliore. Però c'è bisogno di una governance condivisa: le sfide
globali richiedono una risposta globale". L'europarlamentare
Frances Fitzgerald ha poi osservato che, con il lancio delle
reti 5G, il mondo è sulla soglia di una rivoluzione concreta:
"Ha il potenziale per portare un impatto positivo sulla vita
delle persone in tanti settori, come la salute, l'istruzione e
la produzione alimentare". L'educazione è un tema che torna poi
nelle parole di Catherine Chen: "Garantire un'istruzione di
qualità deve essere un'operazione permanente ed è parte degli
obiettivi delle Nazioni Unite a breve termine". Il colosso
cinese ha in piedi i programmi, partiti a fine 2020, della serie
TECH4ALL Connecting Schools e DigiTruck, portati in più di 200
scuole, a beneficio di oltre 60.000 insegnanti e studenti. E sta
collaborando con l'Unesco ad un programma triennale di Open
Schools in Egitto, Etiopia e Ghana per migliorare le competenze
digitali. (ANSA).
Telecomunicazioni, calano ricavi ma boom investimenti
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