(ANSA) - ROMA, 26 FEB - La riforma del sistema di tassazione
internazionale "è diventato un compito urgente" dato il ruolo
preminente assunto dai servizi digitali: il G20 "porterà avanti
il lavoro per trovare un consenso globale" e per arrivare entro
metà 2021 a un accordo sulla tassazione minima delle imprese
multinazionali e dei giganti del web. Lo ha detto il ministro
dell'Economia, Daniele Franco, nella conferenza stampa al
termine del G20 dei ministri delle finanze e governatori.
La segretaria al tesoro Usa Janet Yellen ha detto ai suoi
colleghi del G20 che gli Usa non sostengono piu' la clausola del
'safe harbor' (porto sicuro) nei negoziati in sede Osce per la
tassa digitale. Lo scrive la Reuters sul suo sito, citando un
dirigente del tesoro americano. La clausola, proposta dal suo
predecessore Steve Mnuchin, prevedeva una sorta di opzionalità
della tassazione, permettendo ai colossi digitali americani di
non sottoporsi alla nuova tassa. Una mossa che aveva portato ad
uno stallo delle trattative. (ANSA).
Telecomunicazioni, calano ricavi ma boom investimenti
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