È il 1922. Nella Roma del primo
dopoguerra, quella che sta per conoscere il ventennio nero del
Fascismo, Anita, giovane secondogenita di Marietta e Pio
Pasquetti, si fa avanti con i genitori: vorrebbe prendere lei
una bottega che appartiene alla famiglia e che finora non ha
dato grandi frutti, in via Garibaldi, nel cuore di Trastevere, e
gestirci un'osteria, sotto la supervisione del padre, cuoco a
Palazzo Brancaccio. È così che nasce l'Antica Pesa, ristorante
che a Roma è quasi un'istituzione e che tra un abbacchio e una
carbonara negli anni ha visto passare la Storia sui suoi tavoli,
tra grandi personaggi, celebrità e cambiamenti epocali. Guidata
dalla famiglia Panella (Anita, poco dopo l'apertura conoscerà il
futuro marito Nicola) oggi compie un secolo di attività e
festeggia con "100 anni di cucina romana nelle ricette e nella
storia dell'Antica Pesa" (ed. Newton Compton, pp. 192 - 16,00
euro), volume ricco di fotografie con prefazione di Heinz Beck.
"Il 1922 è l'anno zero della nostra famiglia", raccontano
all'ANSA Simone e Francesco Panella, l'uno chef, l'altro
imprenditore e volto tv, oggi eredi di tanta tradizione. "Ma
abbiamo trovato testimonianze che fanno risalire la Pesa
addirittura ai giorni della Breccia di Porta Pia, quando un
giovane, Antonmaria Bonetti, ne Il volontario di Pio IX racconta
di aver chiacchierato con un amico davanti a mezzo pollastro
arrosto". Una prima parte di racconti e ricostruzioni storiche,
una seconda con 40 ricette doc (alcune anche dai menù degli anni
'70-'80): il volume riunisce le due anime della famiglia. La
svolta avviene negli anni Cinquanta, con la Dolce Vita, quando
Roma diventa la città di bellezza e del buon vivere. Negli anni
arrivano poi Madonna, Elton John, Mick Jagger, Morgan Freeman,
Bono Vox. Persino il Presidente della Repubblica Sandro Pertini
vuole festeggiare qui i suoi 90 anni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA